mandi fruts!
ho trascurato questo sito negl' ultimi tempi... ho avuto un pò da fare e ho fato poco in montagna... spero con l'anno nuovo di tornare più "attivo". da qualche tempo o comprato una reflex (cosa che volevo fare da anni) e di impeto ho aperto un profilo su Flickr. Ovviamente non sono un fotografo ma solo un appassionato, se volete dare un occhiata vi lascio il link... FLICKR "non capisco gli umani che scalano anguste cime rischiando l'osso del collo, ma finchè mi sfamano a me va anche bene..."
cit. Ghiani il corvat di mont Vi è mai capitato di sentire qualcuno dire; “se la sono andata a cercare”. A me si, e non poche volte… L’ultima risale a pochi giorni fà. Un amico organizza una cena, io non conosco nessuno dei suoi amici e durante l’aperitivo salta fuori che io “scalo le montagne”, e da qui il disastro più totale. La prima parte con le solite domande; “ma non è pericoloso? Non hai paura di cadere?” Poi qualcuno mi chiede se vado in montagna con altra gente o da solo, senza pensarci dico la sana verità; “sia con altri, sia da solo” Errore madornale!! Fioccano domande e inquisizioni; “ma sei matto?! e se stai male? Se cadi e ti rompi una gamba? ma almeno avverti qualcuno di dove ti trovi?” Poi, non si sa come, il discorso passa agli incidenti in montagna degl’ultimi vent’anni, fino alla fatidica frase pronunciata quasi con disprezzo; “si ma loro se la sono andata a cercare…” Non perdo tempo soffermandomi sulla mia reazione e su quello che ho detto… Son abituato a sentirmi dare del pazzo, dell’incosciente, ecc… ma son frasi che non mi fanno ne caldo ne freddo… “andarsela a cercare” invece mi ha sempre dato un certo fastidio, sembra quasi che con questa frase la gente voglia dimostrarti che praticare l’alpinismo è come disprezzare la propria vita, senza capire che invece è l’esatto opposto! Chi siamo noi per giudicare un'altra persona senza sapere nulla di lei? Ma soprattutto che cavolo te ne frega a te, che di montagna non ne capisci una sega e che probabilmente non ci sei neanche mai stato, se qualcuno vuole vivere la propria vita appesa ad un filo? E chi sei per decidere chi se la va a cercare e chi no? Chi sei? Mi viene in mente un esempio… un paio d’anni fa lessi un articolo che parlava di due alpinisti travolti da una valanga, in fondo alla pagina, un ragazzo commentava così; “beh ovviamente questi due se la sono andata a cercare, andare così in cerca di pericoli, che idioti!” Tentato all’inizio di rispondergli con i più variegati insulti che il mio cervello poteva concepire, alla fine decisi per un'altra strategia; “scusa ma tu come immagine di profilo hai la foto di Simoncelli, se seguiamo il tuo ragionamento allora anche lui se l’è andata a cercare, in fondo è pericoloso anche correre con una moto… a lui non gli hai dato dell’idiota?” Da qui la sua risposta; “è diverso, la motogp è uno sport serio, l’alpinismo non serve a niente, son solo esaltati quelli che lo praticano” Il discorso morì là, un detto friulano dice; a l’è inutil insegnà al mus, si piart timp in plui si infastidis la bestie. Spero che, questo mio piccolo “sfogo”, faccia riflettere chi lo leggerà in fondo non bisognerebbe mai puntare il dito contro nessuno, solo contro noi stessi… Io per primo mi autoinsulto per tante brutte scelte che ho fatto nella mia vita, ma di sicuro la passione per la montagna non è tra queste! Anzi è una delle poche che sento di aver azzeccato! …chi siamo noi per giudicare gl’altri? |
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December 2017
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